La storia di Elvis Presley raccontata da Kevin Quartarone

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Elvis Presley nasce nel 1935 a Tupelo, in Mississippi. All’età di 8 anni, viene regalata la sua prima chitarra e inizia ad avvicinarsi nel mondo della musica. Con il passare degli anni, Elvis si appassiona al Blues e alle canzoni di B.B. King.

Nel 1953, registra un disco come regalo per sua madre e grazie al brano “My happiness”, un produttore, decise Elvis di farlo collaborare con un’etichetta discografica statunitense. Grazie all’etichetta discografica, Elvis incise canzoni come Blue Moon of Kentucky, Good Rockin’ Tonight, Jailhouse Rock, Love me tender Ecc. Negli stati Uniti, il country e il blues, erano dei generi musicali nuovi che alcune persone, chiedevano agli speaker o ai dj il nome del cantante. Elvis ha partecipato anche nei film come “Milion dollar quartet”, “La via del male” , “Amami” e “Gioventù bruciata”, alla quale nasceranno anche delle amicizie con altri cantanti, attori, musicisti ecc.

Nel 1977 purtroppo succede una brutta notizia. Elvis Presley muore a causa di un arresto cardiaco. Per tutti questi anni, Elvis è stato una grande ispirazione anche per i cantanti italiani tipo Bobby Solo, che tutt’ora canta le sue canzoni, per farli ascoltare alle nuove generazioni. Ma c’è una canzone di Elvis, che è rimasto nel cuore di Bobby Solo, ed è “Can’t help falling in love”. “Can’t help falling in love” è una romantica canzone d’amore. Alcune frasi nel ritornello della canzone (tradotto in italiano) dicono:

Prendi la mia mano, prendi anche tutta la mia vita

Perché io non posso fare a meno di innamorarmi di te

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